Il neonato Roma Club Terracina nasce inizialmente sul web,nel social network più famoso, Facebook. Da qui parte l'idea dell'attuale presidente Massimo D'Agostini, di riunire i tifosi gaillorossi iscritti al social network. Dopo vari momenti vissuti tra scetticismo e curiosità, nasce e prende ufficialmente vita il Roma Club Terracina.
Siamo arrivati a quota 74 tesserati, afferma con orgoglio il presidente del neo nato Roma Club. Inizialmente eravamo i classici 4 amici al bar, uniti da una fede comune, la "giallorossa", oggi con soddisfazione ed ammirazione per i sacrifici dei tanti amici che si sono uniti a questa iniziativa, che segna un traguardo fondamentale nella storia della nostra città, posso dire che abbiamo raggiunto ufficialmente un numero sufficiente per poter fregiarci dell’ambito acronimo A.S. che permette al nostro club un novero nell’albo dei club riconosciuti a livello nazionale.
Non è stato un traguardo facile, ma comunque meno impegnativo del previsto, e tutto questo grazie al fatto che a questa causa si sono uniti con passione e dedizione molti fedelissimi della Roma che hanno portato al raggiungimento di questo importante primo traguardo.
La cosa che teniamo a precisare, che il nostro club, non consta di patiti per il calcio e di sfegatati tifosi, ma di persone laboriose e oneste che vedono nel club una possibilità di socializzazione e di creazione di un primo grande passo di aggregazione. Da sempre, abbiamo voluto precisare che la funzione del club fosse sociale,prima di essere calcistica,e questo obiettivo lo stiamo raggiungendo, anzi lo abbiamo raggiunto.
Dapprima abbiamo iniziato, alla Pizzeria "Punto Giallo", che grazie al nostro amico Umberto Sanguigni, ha dato la possibilità ad alcuni amici di ritrovarsi e creare la base del nostro club, che poi ha trasferito ufficialmente la sede al Bar “La Perla” di Borgo Hermada dove tutt’oggi risiede, non dimenticando che la sede morale per noi rimarrà sempre il Punto Giallo, (grazie Umberto).
Siamo arrivati a quota 74 tesserati, afferma con orgoglio il presidente del neo nato Roma Club. Inizialmente eravamo i classici 4 amici al bar, uniti da una fede comune, la "giallorossa", oggi con soddisfazione ed ammirazione per i sacrifici dei tanti amici che si sono uniti a questa iniziativa, che segna un traguardo fondamentale nella storia della nostra città, posso dire che abbiamo raggiunto ufficialmente un numero sufficiente per poter fregiarci dell’ambito acronimo A.S. che permette al nostro club un novero nell’albo dei club riconosciuti a livello nazionale.
Non è stato un traguardo facile, ma comunque meno impegnativo del previsto, e tutto questo grazie al fatto che a questa causa si sono uniti con passione e dedizione molti fedelissimi della Roma che hanno portato al raggiungimento di questo importante primo traguardo.
La cosa che teniamo a precisare, che il nostro club, non consta di patiti per il calcio e di sfegatati tifosi, ma di persone laboriose e oneste che vedono nel club una possibilità di socializzazione e di creazione di un primo grande passo di aggregazione. Da sempre, abbiamo voluto precisare che la funzione del club fosse sociale,prima di essere calcistica,e questo obiettivo lo stiamo raggiungendo, anzi lo abbiamo raggiunto.
Dapprima abbiamo iniziato, alla Pizzeria "Punto Giallo", che grazie al nostro amico Umberto Sanguigni, ha dato la possibilità ad alcuni amici di ritrovarsi e creare la base del nostro club, che poi ha trasferito ufficialmente la sede al Bar “La Perla” di Borgo Hermada dove tutt’oggi risiede, non dimenticando che la sede morale per noi rimarrà sempre il Punto Giallo, (grazie Umberto).
Presidente D' Agostini Massimo
Aprire un Roma Club a Terracina, un sogno...una realtà!
Aprire un Roma Club a Terracina… anzi, il primo ed unico Roma Club a Terracina…
Fino a poco tempo fa, un sogno, un miraggio per tutti quelli che, come chi vi scrive adesso, per anni ed anni hanno avuto in dono un cuore da lupacchiotto, e che per anni ed anni si sono attaccati prima alle radioline, poi alle pay-tv, spesso “soli contro tutti” in qualche bar che mandava in onda la partita “di cartello”…
Quante volte abbiamo pensato “certo che sarebbe bello se a Terracina avessimo un punto di ritrovo SOLO ED ESCLUSIVAMENTE GIALLOROSSO”…
Un posto di ritrovo, di aggregazione, ma anche di rappresentatività, perché sarebbe sempre stato comunque un ONORE pensare, parlare ed agire nel nome dell’A.S. Roma nella nostra città. Così che, quando fosse venuto qualsiasi turista in vacanza, avrebbe sempre e comunque trovato il suo “Roma Club”, in una città che ormai di romanisti ne comincia ad avere molti…
Lontani sono i tempi (i miei!) quando in classe a scuola ti toccava essere l’unico innamorato di Conti, Pruzzo e Falcao in mezzo a tutti i tuoi amici juventini, interisti, milanisti, laziali, anche napoletani e a volte persino torinisti o fiorentini…
Bei tempi, lo scudetto del 1983, e l’umile ma tenace e sfrontato giallorosso terracinese finalmente prendeva la propria rivincita contro “quelli abituati a vincere”, quei tifosi di squadre di città così lontane, quelle per cui noi non avremmo mai tifato, perché ci sentiamo legati al nostro territorio… e Terracina è stata “romana” fino al 1932, fino a quando non passò sotto la giurisdizione della “neonata” Latina.
I dirimpettai, peraltro, il loro club ce l’avevano a Terracina, e da lungo tempo… era quasi ingiusto! Terracina era “romana”, qui venivano i romani in vacanza (prima del “boom del Circeo”), lasciarla in mano ai laziali era davvero un peccato…
In tutti questi venti anni e passa i romanisti a Terracina non sono più stati “uno per classe”: siamo cresciuti moltissimo come tifoseria, anche in anni difficili come quelli della “Rometta” dei primi anni ’90; il fascino profondo di questa maglia dai colori unici, forti, eleganti, vivi, aveva preso piede finalmente tra i ragazzi, che non guardavano più in faccia solo ai “trofei da vincere”, ma si innamoravano di una squadra di calcio per ben altre ragioni, sicuramente più “alte” e “nobili”.
Il cuore della Roma ha cominciato a battere forte, vincendo ogni difficoltà, e siamo arrivati al 2000 con una “legione” decisamente compatta e numerosa, capace di sopravvicere ad uno scudetto laziale e poi vivere l’esaltante avventura della “scucitura”, quella cavalcata trionfale che ci portò al terzo scudetto nel 2001…
Sempre di più, il bisogno e la voglia di un Roma Club a Terracina si faceva forte.
Mancavano però i mezzi, mancava la coesione di un gruppo di tifosi veri, mancava quella cifra di sfrontatezza che ti spinge anche a prendere rischi, tirare i soldi dalle proprie tasche esigue, investirli in un… sogno.
L’anno scorso, ad Aprile, finalmente l’avventura è partita.
Ci siamo ritrovati in 74 iscritti ad inaugurare l’avventura del “Roma Club Terracina”, anche se con una sede provvisoria dataci “in prestito” da altri tifosi veri come noi.
La prima tessera targata A.I.R.C., quella del 2009/2010, “un brivido in fondo al cuore”, come recitava un nostro vecchio striscione ad un derby di 14 anni fa…
Quest’estate abbiamo deciso di fare il passo decisivo: avere una sede DEFINITIVA, come ci compete.
Ed è stato uno sforzo considerevole, perché trovarsi in circa 20 persone a tirare fuori soldi dalle proprie tasche per un sogno è bello, bellissimo, ma anche piuttosto oneroso. Ebbene, abbiamo voluto crederci lo stesso. Perché noi il “Roma Club Terracina” LO VOGLIAMO.
Già abbiamo le nostre felpe, il nostro simbolo ufficiale, abbiamo diritto ad andare all’Olimpico come Club, abbiamo sconti sui prodotti dell’”A.S. Roma Store”, ma noi volevamo fare ancora di più quest’anno: finalmente RIUNIRCI SOTTO LO STESSO TETTO PER SEGUIRE LA NOSTRA SQUADRA, tra un caffè e uno snack, circondati da tanti poster dei nostri beniamini, in un luogo tutto giallo oro e rosso porpora, con una bella lupa che campeggia sopra la televisione…
E ancora di più abbiamo in mente di fare: sciarpe, berretti, “cappellini”, magliette, tutto quello che rende al Club una propria identità precisa ed unica… e poi, il rapporto con la società: l’incontro coi giocatori, con gli uomini che hanno fatto grande la Roma, l’ingresso a Trigoria per vedere coi nostri occhi cosa ci prepara la nostra squadra in vista degli impegni stagionali… e così via, PIU’ SIAMO PIU’ POTREMO PERMETTERCELO!
Finora sono stati soldi e sacrifici personali, comunque sempre a buon fine, ma sappiamo benissimo E VOGLIAMO FARVI SAPERE che più tifosi ed innamorati della “Maggica” saremo a ritrovarci sotto lo stesso tetto, più l’onere e le spese DIMINUIRANNO, tutto sarà ovviamente più semplice, e BEN ALTRI TRAGUARDI POTREMO PORCI.
Sono solo 25 € all’anno, in fin dei conti, una cifra esiziale.
25 € all’anno, bastano: due caffè al bar in meno ogni mese… due pacchetti di sigarette in meno per due giorni in tutto un anno… due “sabati” di meno in giro per la provincia in tutto un anno… una serata in discoteca di meno e basta… un paio di giocate di meno alle scommesse ed è tutto lì… è davvero così tanto???
Siamo onesti, siamo seri, siamo… ROMANISTI! E decidiamoci a prendere parte a quest’avventura esaltante, storica, finalmente nuova.
Più siamo più potremo permettercelo, nel nome della nostra Roma qui nella nostra città.
E ‘NNAMO!!!
Fino a poco tempo fa, un sogno, un miraggio per tutti quelli che, come chi vi scrive adesso, per anni ed anni hanno avuto in dono un cuore da lupacchiotto, e che per anni ed anni si sono attaccati prima alle radioline, poi alle pay-tv, spesso “soli contro tutti” in qualche bar che mandava in onda la partita “di cartello”…
Quante volte abbiamo pensato “certo che sarebbe bello se a Terracina avessimo un punto di ritrovo SOLO ED ESCLUSIVAMENTE GIALLOROSSO”…
Un posto di ritrovo, di aggregazione, ma anche di rappresentatività, perché sarebbe sempre stato comunque un ONORE pensare, parlare ed agire nel nome dell’A.S. Roma nella nostra città. Così che, quando fosse venuto qualsiasi turista in vacanza, avrebbe sempre e comunque trovato il suo “Roma Club”, in una città che ormai di romanisti ne comincia ad avere molti…
Lontani sono i tempi (i miei!) quando in classe a scuola ti toccava essere l’unico innamorato di Conti, Pruzzo e Falcao in mezzo a tutti i tuoi amici juventini, interisti, milanisti, laziali, anche napoletani e a volte persino torinisti o fiorentini…
Bei tempi, lo scudetto del 1983, e l’umile ma tenace e sfrontato giallorosso terracinese finalmente prendeva la propria rivincita contro “quelli abituati a vincere”, quei tifosi di squadre di città così lontane, quelle per cui noi non avremmo mai tifato, perché ci sentiamo legati al nostro territorio… e Terracina è stata “romana” fino al 1932, fino a quando non passò sotto la giurisdizione della “neonata” Latina.
I dirimpettai, peraltro, il loro club ce l’avevano a Terracina, e da lungo tempo… era quasi ingiusto! Terracina era “romana”, qui venivano i romani in vacanza (prima del “boom del Circeo”), lasciarla in mano ai laziali era davvero un peccato…
In tutti questi venti anni e passa i romanisti a Terracina non sono più stati “uno per classe”: siamo cresciuti moltissimo come tifoseria, anche in anni difficili come quelli della “Rometta” dei primi anni ’90; il fascino profondo di questa maglia dai colori unici, forti, eleganti, vivi, aveva preso piede finalmente tra i ragazzi, che non guardavano più in faccia solo ai “trofei da vincere”, ma si innamoravano di una squadra di calcio per ben altre ragioni, sicuramente più “alte” e “nobili”.
Il cuore della Roma ha cominciato a battere forte, vincendo ogni difficoltà, e siamo arrivati al 2000 con una “legione” decisamente compatta e numerosa, capace di sopravvicere ad uno scudetto laziale e poi vivere l’esaltante avventura della “scucitura”, quella cavalcata trionfale che ci portò al terzo scudetto nel 2001…
Sempre di più, il bisogno e la voglia di un Roma Club a Terracina si faceva forte.
Mancavano però i mezzi, mancava la coesione di un gruppo di tifosi veri, mancava quella cifra di sfrontatezza che ti spinge anche a prendere rischi, tirare i soldi dalle proprie tasche esigue, investirli in un… sogno.
L’anno scorso, ad Aprile, finalmente l’avventura è partita.
Ci siamo ritrovati in 74 iscritti ad inaugurare l’avventura del “Roma Club Terracina”, anche se con una sede provvisoria dataci “in prestito” da altri tifosi veri come noi.
La prima tessera targata A.I.R.C., quella del 2009/2010, “un brivido in fondo al cuore”, come recitava un nostro vecchio striscione ad un derby di 14 anni fa…
Quest’estate abbiamo deciso di fare il passo decisivo: avere una sede DEFINITIVA, come ci compete.
Ed è stato uno sforzo considerevole, perché trovarsi in circa 20 persone a tirare fuori soldi dalle proprie tasche per un sogno è bello, bellissimo, ma anche piuttosto oneroso. Ebbene, abbiamo voluto crederci lo stesso. Perché noi il “Roma Club Terracina” LO VOGLIAMO.
Già abbiamo le nostre felpe, il nostro simbolo ufficiale, abbiamo diritto ad andare all’Olimpico come Club, abbiamo sconti sui prodotti dell’”A.S. Roma Store”, ma noi volevamo fare ancora di più quest’anno: finalmente RIUNIRCI SOTTO LO STESSO TETTO PER SEGUIRE LA NOSTRA SQUADRA, tra un caffè e uno snack, circondati da tanti poster dei nostri beniamini, in un luogo tutto giallo oro e rosso porpora, con una bella lupa che campeggia sopra la televisione…
E ancora di più abbiamo in mente di fare: sciarpe, berretti, “cappellini”, magliette, tutto quello che rende al Club una propria identità precisa ed unica… e poi, il rapporto con la società: l’incontro coi giocatori, con gli uomini che hanno fatto grande la Roma, l’ingresso a Trigoria per vedere coi nostri occhi cosa ci prepara la nostra squadra in vista degli impegni stagionali… e così via, PIU’ SIAMO PIU’ POTREMO PERMETTERCELO!
Finora sono stati soldi e sacrifici personali, comunque sempre a buon fine, ma sappiamo benissimo E VOGLIAMO FARVI SAPERE che più tifosi ed innamorati della “Maggica” saremo a ritrovarci sotto lo stesso tetto, più l’onere e le spese DIMINUIRANNO, tutto sarà ovviamente più semplice, e BEN ALTRI TRAGUARDI POTREMO PORCI.
Sono solo 25 € all’anno, in fin dei conti, una cifra esiziale.
25 € all’anno, bastano: due caffè al bar in meno ogni mese… due pacchetti di sigarette in meno per due giorni in tutto un anno… due “sabati” di meno in giro per la provincia in tutto un anno… una serata in discoteca di meno e basta… un paio di giocate di meno alle scommesse ed è tutto lì… è davvero così tanto???
Siamo onesti, siamo seri, siamo… ROMANISTI! E decidiamoci a prendere parte a quest’avventura esaltante, storica, finalmente nuova.
Più siamo più potremo permettercelo, nel nome della nostra Roma qui nella nostra città.
E ‘NNAMO!!!